sabato 27 febbraio 2010
Gli aeroplani a Brescia
A Montichiari, Brescia, regno della Velocità, si svolse il 9 Settembre 1909 un' importante manifestazione aviatoria.
Oltre al "La Sentinella Bresciana", anche un "certo" Franz Kafka, ci tramanda un breve racconto pubblicato con il titolo "Gli aeroplani a Brescia".
Altri partecipanti all'evento:
Louis Bleriot, reduce dalla trasvolata sulla Manica
Glenn Curtiss, l'americano vincitore della manifestazione;
Mario Calderara, Primo Aviatore Italiano;
Gabriele D'Annunzio, che si fece portare in volo da Curtiss;
Giuseppina Mancini Giorgi, amica di D'Annunzio;
Principi Borghese;
Filippo Tommaso Marinetti, futurista;
Giacomo Puccini, musicista;
Contessa Morosini.
I risultati superarono ogni limite di immaginazione; l'Italia si dotò di aeromobili per le Forze Armate e nella guerra con l'Impero Turco nel 1911 per la conquista della Libia utilizzò per prima al mondo l'aeroplano per una avventura terribile "il bombardamento aereo".
Notevole è pure l'intreccio artistico Marinetti - D'Annunzio che ha dato origine al Futurismo, come notato pure dal politico Antonio Gramsci.
D'Annunzio si adoperò per la cessione dell'idroscalo di Desenzano alla futura Regia Aeronautica e Desenzano divenne lo scalo lacustre per il reparto "Alta Velocità".
Forse le idee per produrre "Porco Rosso" sono legate a questo episodio.
Le avventure legate alle gare di velocità per idrovolanti sono legate alla Coppa Schneider e alla produzione dello Spitfire da parte della Supermarine.
Brescia divenne patria della Mille Miglia ed a Montichiari nel 1956 comprammo la Fiat "Seicento"!
Altri tempi.
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